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04/09/2016 - Prismo parla dell'AIT e linka il nostro sito
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Nell'articolo "Xenofobia cyberpunk", dedicato al videogioco "Deus Ex. Mankind Divided", apertamente ispirato al transumanesimo, il magazine Prismo cita il nostro manifesto e linka il sito dell'AIT. Scrive l'autore, Lorenzo Fantoni: "Definiamolo per sommi capi partendo da un esempio banale: nella visione transumanista, laddove oggi un braccio artificiale è considerato un mezzo per tornare alla normalità per una persona disabile, un domani la scienza interverrà al fine di potenziare qualcosa che già funziona benissimo. Più in astratto, sul sito dell’Associazione Italiana Transumanisti possiamo leggere: “L’idea cardine del transumanesimo può essere riassunta in una formula: è possibile ed auspicabile passare da una fase di evoluzione cieca a una fase di evoluzione autodiretta consapevole. Siamo pronti a fare ciò che oggi la scienza rende possibile: prendere in mano il nostro destino di specie. Siamo pronti ad accettare la sfida che proviene dai risultati delle biotecnologie, delle scienze cognitive, della robotica, della nanotecnologia e dell’intelligenza artificiale, portando questa sfida su un piano politico e filosofico, per dare al nostro percorso un senso e una direzione”. In parole povere, al di là degli aspetti più pittoreschi della questione (sfondare un muro a pugni? Check. Stimolare la produzione di determinati feromoni? Check. Vista a raggi X? Check), l’aspetto più affascinante di questa filosofia consiste nella possibilità concreta di togliere dalle mani della natura il controllo dell’evoluzione cedendone le redini all’essere umano." L'articolo e' apparso il 31 agosto 2016.